Quasi un anno fa parlammo della comunità solidarista popoli e del lavoro poco chiaro che svolge presso le comunità Karen in Birmania, qui torno a parlarne perché da ieri sul loro sito è rinnovato l’impegno in Palestina tramite il “coordinamento per il soccorso al popolo palestinese”.
L’impegno delle compagini fasciste o fascisteggianti in sostegno alla lotta palestinese è cosa nota ai più e affonda le sue radici in un passato lontano, le motivazioni sono cambiate durante gli anni e nei decenni si sono andate ad assestare da un lato sulla linea prettamente umanitarista – con tutto il corollario di specifiche di apartiticità, non legame con le istutuzioni, bla bla bla – e dall’altra sulla chiave antimperialista contro Israele ‘cane da guardia’ del capitalismo in medio oriente. Continua a leggere