Nell’ultima puntata di Intruders ovviamente ho parlato, tra le altre cose, del convegno che oggi Forza Nuova ha tenuto a Roma. Un convegno che non è passato inosservato e alcuni antifascisti romani hanno deciso di sanzionare l’hotel che ha ospitato la conferenza tra Alba Dorata (Grecia), British National Party (Regno Unito), Democracia Nacional (Spagna) e ovviamente il Pineta Palace Hotel sito in via San Lino Papa 35 (Pineta Sacchetti) portando letame e topi vivi.
Ecco video e comunicato allegato dell’azione:
Sabato 1° marzo il Pineta Palace Hotel ospiterà una kermesse organizzata dal partito neofascista Forza nuova. Gli ospiti previsti sono rappresentanti di Alba dorata (Grecia), del British National Party (Gran Bretagna) e Democracia Nacional (Spagna): il fior fiore del neonazismo e del razzismo europei.
In vista di questo appuntamento, nella serata di giovedì 27 una trentina di antifasciste e antifascisti roman* ha sanzionato simbolicamente l’hotel Pineta Palace: vista la loro disponibilità a ospitare sabato prossimo merda e ratti, abbiamo pensato che portargli in dono un po’ di sterco di cavallo e qualche decina di topolini vivi non avrebbe potuto fargli piacere. La vernice ha poi portato un po’ di colore in un ambiente triste e tetro.
Forza nuova, Alba dorata, British National Party, Democracia National. Si tratta di quattro formazioni accesamente razziste e fieramente neonaziste, autrici di violenze contro immigrati, contro antifascisti, contro militanti politici e lavoratori. Come dimenticare, infatti, gli attacchi di Forza nuova contro concerti e luoghi di ritrovo antifascisti o gli assalti alle moschee e alle comunità musulmane incitati e promossi
dall’islamofobo British National Party? Come dimenticare l’omicidio l’11 novembre 2007 dell’antifascista sedicenne Carlos Palomino, accoltellato in metropolitana a Madrid da un neofascista che si stava recando a una manifestazione di Democratia Nacional? Come scordarci che Democracia Nacional ha sempre difeso questo assassino, infangando la memoria di Carlos e facendo illazioni sulla sua famiglia? Come dimenticare l’omicidio, il 17 settembre scorso, del rapper antifascista Pavlos Fyssas, noto col nome di Killah P, accoltellato al cuore e all’addome nel quartiere operaio di Keratsini (Atene) da alcuni militanti di Alba dorata?
Queste quattro formazioni si incontreranno sabato prossimo a Roma, probabilmente decise a cercare una strada comune in vista delle prossime consultazioni per il parlamento Ue. Del resto, la vicinanza tra il leader di Forza nuova Roberto Fiore e quello del British National Party Nick Griffin risale agli anni ’80, quando il primo era latitante a Londra perché ricercato in Italia nell’ambito delle indagini per la strage della stazione di Bologna: insieme diedero vita, allora, a una nuova formazione neofascista, l’Internazionale Terza Posizione (ITP). Qualcosa che si vuole riproporre come cartello per le prossime elezioni europee?
Merda, topi, vernice e un po’ di disordine: è solo il minimo che può accadere — e continuerà ad accadere — a quanti decideranno di ospitare tali kermesse. Con Carlos, Pavlos, Renato, Dax nel cuore… noi non dimentichiamo, noi non perdoniamo!