‘Ci candideremo alle elezioni della Lombardia per vincere’ lo hanno detto i vertici di Alba Dorata Italia, partito di estrema destra guidato da Alessandro Gardossi, segretario nazionale del movimento e che si ispira all’omonimo partito greco che ha portato in parlamento 18 suoi candidati.
Alba Dorata Italia da come si legge nel loro sito è stato registrato come partito all’Agenzia delle Entrate di Trieste il 25/10/2012 e sta aprendo sedi in tutta Italia, solo in Lombardia hanno aperto 5 sedi: Milano, Varese, Brescia, Mantova e Lecco.
La loro linea politica, simile a quella degli omonimi ellenici è quella dello stato sociale di Mussolini, la politica economica di Hitler, è basata su proclami anti-immigrazione e antisemiti in chiave nazionalista ma non ci stanno ad essere bollati, da quanto si legge sempre dal loro sito, come nazisti in quanto il nazismo ebbe come mandatari gli stesi che vogliono instaurare il Nuovo Ordine Mondiale (NWO).
Correranno alle elezioni lombarde, dice Gardossi ex Lega Nord per vincere, per fare della Lombardia un Cantone autonomo sul modello del Kossovo. Il segretario nazionale ritiene fallito il programma federalista della Lega e in caso di elezioni promette il ritorno alla lira, il sostengo alle classi sociali più deboli, la lotta al potere delle banche e della massoneria.
Tra i punti in programma c’è un punto sulla T.A.V: ‘un progetto mafioso massonico dello Stato infame persistente e si impegna, non appena al governo, di abolire tale mostro snidando gli interessi occulti che lo vogliono’, inoltre nel loro sito dove è presente inoltre una lunga descrizione del loro simbolo che sarebbe il ‘meandro’ greco a rappresentare l’infinito e l’unità.